Akris: dove il lusso è lo stile di ogni giorno

Ci troviamo a Milano, nel cuore della città. Anzi, siamo in via della Spiga – il centro nevralgico del quadrilatero della moda. Non si tratta solo di una delle mete più battute dai fashion addicted, ma di un vero e proprio incubatore di tendenze, dove l’alta moda sa diventare shopping experience senza mai perdere lo status di opera d’arte. Qui è dove le boutique si lasciano vestire unicamente dai migliori visual merchandiser; qui è dove Akris sceglie Yu Retail, anche in SS18, per l’allestimento delle splendide vetrine al civico 21.
La nostra relazione con Akris comincia al principio della scorsa stagione: a settembre 2017 incontravamo per la prima volta i Retail Manager della maison svizzera e a novembre installavamo il primo window code dedicato. La boutique si contraddistingue per via di un’opzione scenica che la rende raggiante e accogliente: si respira aria di contemporaneità, modernità e design, anche attraverso un concept elegante e minimal. I tre livelli sui quali è organizzato il layout permettono una navigazione stimolante, sempre accompagnata da un customer service attento, professionale e internazionale.
La nostra soluzione espositiva ripropone lo stile geometrico ammirato in passerella, sia nelle linee che rispetto al contrasto cromatico. In prima battuta abbiamo puntato tutto sul manichino, appositamente privato degli accessori che sono stati messi in risalto singolarmente nelle vetrine minori.
La nostra mission per Akris è proprio quella di conferire alle vetrine la stessa idea di movimento proposta nel concept creativo delle ultime collezioni: un’ispirazione lineare, dove poche ma sublimi variazioni cromatiche definiscono il taglio e la forma dei capi, in un abbraccio di tessuti di pregio e fine tecnica di stampa digitale. Contestualmente, a Yu Retail viene affidato il delicato compito di curare l’appeal di un flagship store, come quello di Milano, aperto solo nell’aprile 2017 ma già stella fissa nel firmamento Akris, insieme alle boutique – solo per citarne alcune – di Londra, Dallas, Parigi e Shangai.